È la domanda più frequente che mi viene rivolta e al tempo stesso la più difficile: mi consigli un hotel a Dublino?
Poiché a Dublino ci vivo, in hotel non ci sono mai stata e mi è difficile dare consigli su una struttura piuttosto che un’altra. In un paio di occasioni prima di trasferirmi qui ho dormito in un ostello, e questa è tutta l’esperienza che ho in quanto cliente del settore alberghiero di Dublino.
Se state cercando un alloggio per la vostra vacanza a Dublino, non posso che consigliarvi i siti che normalmente utilizzo io per prenotarmi un alloggio quando viaggio.
Siti di prenotazioni hotel
Non mi rivolgo mai ad agenzie turistiche: faccio da sola le mie prenotazioni, sempre online. I siti che utilizzo sono molto noti, e certamente li avrete già sentiti nominare.
Per le prenotazioni di hotel potete usare i siti di tour operator online come Expedia, Lastminute o Edreams.
Personalmente non amo questi siti, li trovo troppo confusionari, preferisco usare siti specifici per le prenotazioni di hotel. Ne esistono moltissimi, quello che uso io è Booking.com. Lo preferisco ad altri siti di prenotazioni hotel per vari motivi:
- vasta scelta di strutture alberghiere di varie fasce di prezzo che comprendono non solo hotel ma anche B&B, ostelli e appartamenti
- nessun deposito richiesto nè spese di prenotazione
- informazioni chiare su cosa è compreso nel prezzo e cosa no
- grafica semplice e pulita e organizzazione dei contenuti che rendono semplice la ricerca delle informazioni
Siti di prenotazione ostelli
Quando viaggio dormo quasi sempre in ostello perché costa meno. Anche per prenotare ostelli il sito che uso più spesso è Booking. Perché usare questo sito anziché i siti specifici di prenotazione ostelli? Per quanto già detto sopra, ovvero non viene richiesto un deposito nè si pagano spese di prenotazione.
Ammetto che in alcuni casi la scelta di ostelli su Booking è limitata rispetto a ciò che si può trovare in altri siti. In quel caso consulto i siti specifici di prenotazione ostelli. Dire siti specifici è un po’ una bugia, perché anche su questi siti potete prenotare B&B e hotel, ma diciamo che si rivolgono principalmente ai clienti degli ostelli e gli ostelli sono più numerosi rispetto ai b&b e hotel.
Il più famoso sito di prenotazione ostelli è Hostelworld. Io preferisco il fratellino minore Hostels, che è esattamente uguale: stessi ostelli, stessi prezzi, stesse regole. Non è un caso: Hostelworld e Hostels sono di proprietà della stessa azienda, Web Reservation International. Ciò che cambia è semplicemente la grafica, e visto che in passato Hostelworld mi dava problemi a pagare con la Postepay mi sono abituata a prenotare su Hostels. Tutto qui.
Su entrambi i siti si paga 1.50 di spese di prenotazione: per evitare di pagarle è sufficiente registrarsi al sito e loggarsi ogni volta che si vuole fare una prenotazione.
Un altro sito che vi segnalo, abbastanza simili a Hostelworld, è Hostelbookers.
Lo svantaggio dei siti di prenotazione ostelli è che richiedono un deposito, di solito pari al 10 o 12% dell’importo totale della prenotazione. Il deposito non è rimborsabile se cancellate la prenotazione, a meno che non abbiate acquistato al momento della prenotazione la “cancellation protection”: per qualche euro in più vi assicurate la possibilità di cancellare la prenotazione e riavere il deposito. Purtroppo però il deposito non viene pagato in soldi, ma come credito da utilizzare per future prenotazioni. Deve essere utilizzato entro un certo termine, per cui se non viaggiate spesso potreste perderlo in ogni caso.
Stanze o case private
Una risorsa che trovo molto utile quando devo prenotarmi l’alloggio per una vacanza sono i siti che permettono di prenotare stanze o case presso privati. Talvolta il prezzo di una stanza privata è lo stesso o poco più di quello di un ostello o comunque in genere è inferiore rispetto alla stanza singola in hotel. Sono certamente conveniente per chi viaggia da solo, ma usateli per fare le vostre valutazioni anche se viaggiate in due o più.
Il più famoso di questi siti è Airbnb. Credo sia stato il primo, ed è certamente quello che offre una più ampia scelta di stanze e appartementi.
Ho scritto un articolo in cui spiego quali sono secondo me i pregi e i difetti di Airbnb: vi potrebbe aiutare a decidere se utilizzare questo sito oppure no.
Se non siete ancora registrati ad Airbnb potete farlo attraverso questo link: vi permetterà di avere un piccolo sconto qualora la vostra prenotazione raggiunga un importo minimo.
Non dimenticate che esistono altri siti simili ad Airbnb, come Windu e Homestay.
Couchsurfing
Ultimo ma non meno importante… se non volete spendere niente potete sempre farvi ospitare con il Couchsurfing. Io l’ho fatto qualche volta, sempre in Inghilterra, e non è un caso: in altri paesi – Italia compresa – non ho trovato nessuno che volesse ospitarmi. Lo consiglio come risorsa, purchè siate persone rispettose e con facilità di adattamento.
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