Sei settimane in Irlanda: consigli e idee

Ho ricevuto un messaggio di una lettrice che vuole organizzare una vacanza in Irlanda di sei settimane. E’ uno di quei messaggi che mette gioia e ottimismo. Pocihè sono una grandissima sostenitrice del turismo lento, che preferisce poche località fatte bene a una lunga lista di località visitate in fretta e furia, mi fa molto piacere che qualcuno scelga l’Irlanda come meta di una vacanza lunga. Troppi turisti la scelgono come meta di una vacanza tour de force di una settimana durante la quale ogni giorno cambiano località. Cosa riescano a godersi facendo così me lo sono sempre chiesto.

L’avere molto tempo a disposizione ha l’enorme vantaggio di poter fare a meno dell’auto. Molti paesini sono raggiungibili soltanto con linee di bus locali e i tempi per i cambi a volte sono in genere molto lunghi, il che rende impossibile visitare alcuni paesini in una settimana. Ma avendo a disposizione tempo, pazienza e spirito di adattamento potete arrivare ***quasi*** ovunque. Un altro vantaggio di fermarsi più notti nella stessa località è quello di aver maggiori possibilità di conoscere persone e instaurare dialoghi, scambi di consigli ed esperienze.

In questo primo post vi darò alcuni consigli generali per una vacanza lunga in Irlanda e alcune idee per esperienze che non si possono fare in una settimana. In un secondo post vi farò una lista delle mie località preferite: potrete usarla come spunto per creare il vostro itinerario.

Dingle, contea di Kerry, Irlanda

IL VANTAGGIO DI TANTO TEMPO: ESPERIENZE NEGATE AL TURISTA MORDI E FUGGI

Se vi fermate a lungo in un paese non dovete andare sempre di corsa. Se un giorno non avete voglia di musei o trekking, ve ne potete stare in un pub a leggervi un libro, senza il fastidioso pensiero che “sono qui una volta sola, dovrei vedere il più possibile”. Chissenefrega. Lo scopo del viaggio non è mettere una crocetta su quante più città possibile. Lo scopo del viaggio è vivere il momento e assecondare i propri desideri.

Ecco alcune esperienze secondo me molto belle da fare per chi ha un po’ di tempo in più a disposizione.

  • Dormire una notte o più sulle isole Aran. Chi lascia le Aran prima del tramonto si perde la bellezza del tramonto e la calda e festosa atmosfera dei piccoli pub delle isole.
  • Island-hopping sulle isole Aran: anzichè visitarne una sola come la maggioranza dei turisti, visitatene due o tre, dormendo in un’isola diversa ciascuna notte. Sebbene siano simili, ognuna ha un suo carattere e un’atmosfera particolare.
  • Dormire a Glendalough. Si tratta di un posto magico da cui partono nove sentieri tracciati adatti a qualunque livello di abilità fisica. Arrivare qui con i bus giornalieri vuol dire dare un’occhiata alle rovine del monastero, scattare un paio di fotine e fare una passeggiatina verso il primo lago. C’è molto di più. Io mi sono fatta già due weekend a Glendalough senza annoiarmi.
  • Raggiungere le scogliere di Moher a piedi da Doolin. Questa è una delle cose più belle che io abbia mai fatto in Irlanda. La camminata è lunga, io ci ho messo 5 ore comprese però diverse soste. Potete scegliere se andare e tornare a piedi come ho fatto io, oppure fare l’andata a piedi e il ritorno in autobus (o viceversa). Si tratta di un percorso tracciato che non richiede competenze di orientamento, ma presenta alcune difficoltà da non sottovalutare: tratti in salita o scoscesi, scalette in pietra, mancanza di ringhiere, parapetti o corrimano. Vietato a chi soffre di vertigine e da affrontare con prudenza per tutti gli altri. La fatica verrà ricompensata dalla suggestiva bellezza delle scogliere.
  • Partecipare a tour alternativi, ovvero quelli che non vi portano a vedere mete turistiche famose ma sono legati a un tema specifico o vi fanno scoprire angoli nascosti, pubs amati dalla gente del posto, curiosità. Un esempio? Il mio Birre Artigianali Pub Tour :)

un negozietto a Valentia Island

COME RISPARMIARE

L’Irlanda ahimè è un paese molto caro rispetto all’Italia pertanto se si vuole organizzare una vacanza lunga senza andare in bancarotta è bene prestare un po’ di attenzione. Non disperate! Il gran fascino dell’Irlanda come destinazione turistica si deve alla bellezza dei paesaggi e la natura è gratis. Parchi, scogliere, sentieri in montagna non richiedono alcun biglietto d’ingresso.

In particolare non pagate il biglietto per le scogliere di Moher, scogliere del gigante o centro visitatori di Glendalough: l’ingresso a pagamento è per il centro visitatori, un museo poco interessante con l’immancabile presentazione audiovisiva, ovvero un video di bassa qualità di cui potete tranquillamente fare a meno. Le bellezze naturalistiche sono raggiungibili a piedi senza biglietto, e non parlo di arrivarci aggratis facendo i furbi: lo potete fare in maniera perfettamente legale.

Per risparmiare su vitto e alloggio l’ostello è sempre la soluzione migliore perchè costa meno rispetto agli hotel e B&B e perchè vi permette di cucinare i vostri pasti utilizzando la cucina comune (dove c’è, cioè quasi sempre). Il cibo nei bar e nei ristoranti è piuttosto caro qui in Irlanda per cui questo è un fattore che incide pesantemente sul vostro budget: cercate di prepararvi i vostri pasti più spesso possibile o se volete andare al ristorante cercate quelli con “early bird menu”: un menu a prezzo scontato disponibile soltanto fino a una certa ora. Sì, per usufruire di queste offerte bisogna cenare molto presto, ma è solo questione di organizzarsi. Un altro metodo per risparmiare sull’alloggio è fare couchsurfing.

I biglietti degli autobus Bus Eireann costano 10% in meno se comprati online. Per tratte servite da più compagnie, come Dublino-Cork e Dublino-Galway, controllate i prezzi delle diverse compagnie prima di acquistare il biglietto. Per tutte le compagnie il biglietto andata-ritorno costa meno rispetto a due biglietti di andata. In genere il biglietto di ritorno si può usare entro trenta giorni dal’utilizzo del biglietto di andata. Il same day return, ovvero il biglietto di ritorno da utilizzare nello stesso giorno dell’andata, fa risparmiare ancora di più, ma ovviamente è molto limitante per quanto riguarda i tempi.

Guinness in gaelico

PER CHI PARLA INGLESE: DUE ESPERIENZE PER RISPARMIARE ED ENTRARE IN CONTATTO CON LA “VERA” IRLANDA

A chi parla inglese a un buon livello segnalo due opportunità per risparmiare e al tempo stesso fare un’esperienza che permette di entrare a contatto con gli irlandesi.

Una di queste è il WWOOFing. Questo verbo curioso è stato coniato dall’acronimo WWOF, che sta per “World-Wide Opportunities on Organic Farms”. Si tratta di un’organizzazione internazionale che permette di fare esperienze di volontariato in aziende agricole organiche. I volontari ricevono in cambio del loro lavoro vitto e alloggio. L’Irlanda mi sembra un ottimo paese in cui fare WWOOfing perchè in molte zone l’agricultura è ancora l’attività principale, pertanto lavorare in fattoria vi farà entrare in contatto con un’Irlanda

Sul sito di WWOOF Ireland potete trovare informazioni essenziali sulle opportunità presenti. I dettagli relativi a ciascuna opportunità, insieme ai recapiti delle aziende agricole, vengono forniti solo a chi paga la quota associativa. Nei mesi estivi ci sono moltissimi volontari che si propongono alle aziende, pertanto è necessario inviare la propria candidatora con molto anticipo.

Un’altra opportunità è il volontariato negli ostelli di An Óige, l’Irish Youth Hostel Association. Anche in questo caso in cambio del proprio lavoro viene offerto vitto e alloggio. Lavorare in ostello è un’attività molto “sociable”, a contatto con il pubblico, che rende più facile incontrare altri viaggiatori. Inoltre in genere i proprietari degli ostelli hanno un’impareggiabile conoscenza del territorio. Per saperne di più leggete qui.

PER CHI NON PARLA INGLESE: STATE TRANQUILLI, CE LA FARETE! :)

Mi sento di rassicurarvi: io non parlo una parola di cinese ma ho viaggiato in Cina per due settimane, da sola, senza agenzie turistiche, e me la sono cavata. Ho scritto un articolo su come sopravvivere in Cina senza parlare il cinese: gli stessi consigli valgono anche per l’inglese. Voi sarete avvantaggiati rispetto a me perchè anche se non sapete l’inglese qualche parola la riconoscerete senz’altro, magari perchè sentita in un film, in una canzone o perchè entrata nell’uso comune italiano. Inoltre gli irlandesi a differenza dei cinesi capiscono e all’occorrenza utilizzano il linguaggio non verbale, ovvero i gesti (anche se molto meno rispetto agli italiani). Sono persone molto gentili e amichevoli, si sforzeranno di aiutarvi anche se non capiscono la vostra lingua.

Faro a Dingle, contea di Kerry, Irlanda

INFORMAZIONI GENERALI

Sicurezza
l’Irlanda è un paese nella media molto sicuro. Nei paesini non avrete alcun problema, prestate più attenzione a Dublino dove i furti sono rari rispetto ad altre capitali europee ma possono capitare.

Donne sole
Le donne che viaggiano sole non incontreranno problemi. L’unico consiglio che mi sento di dare è usate il buon senso: non fate qui quello che non fareste a casa vostra.

Collegamenti tra le città
Da Dublino si possono raggiungere tutte le città principali, ovvero Galway, Cork, Limerick, Killarney, Kilkenny, Derry, Belfast. Consiglio l’autobus rispetto al treno perchè costa meno e ci mette circa lo stesso tempo (non scherzo). Talvolta si trovano delle buone offerte per biglietti del treno acquistati online, ma sono rare.

Per raggiungere i paesini è sempre necessario raggiungere prima la città principale più vicina e poi uno o più autobus locali. Nelle zone rurali l’autostop è usato come mezzo di trasporto locale! Io l’ho fatto in un paio di occasioni e mi è andata bene, in un paio d’altre mi sono scocciata di aspettare e mi sono fatta chilometri a piedi.

Un sito molto utile per pianificare gli spostamenti è Rome2Rio, disponibile anche in lingua italiana.

Compagnie bus
La compagnia di autobus nazionale nella Repubblica d’Irlanda è BusEireann. Nell’Irlanda del Nord è Ulsterbus-Translink. Quest’ultimo è un sito fatto malissimo che mi dà sempre il maldistesta :(

Esistono poi compagnie private che effettuano tratte specifiche per esempio:
Aircoach Dublino-Belfast e Dublino-Cork
Citylink Dublino-Galway, Galway-Connemara e collegamenti nel Connemara
GoBus Dublino-Galway
John McGinley Coaches Dublino-Dunfanaghy e Dublino-Inishowen Peninsula (via Derry).

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