Se non fossi una nota cialtrona, e avessi un minimo di spirito imprenditoriale (seppur in ambito non profit), registrei il marchio Slow Travel con l’obiettivo di promuovere il “viaggiare lentamente”.
Applicherei l’etichetta “Slow Travel” a uno specifico modo di concepire il viaggio. Qualcosa di simile a ciò che è Slow Food. Assaporare il viaggio così come si fa con il cibo: senza fretta, prendendosi tutto il tempo necessario, privilegiando la qualità sulla quantità.
Darei visibilità agli operatori liberi dalla schiavitù del marketing turistico e premierei gli individui impegnati a diffondere la cultura del viaggiare lentamente.
Una volta registrato il marchio, aprirei un sito, organizzerei incontri ed eventi, spedirei comunicati stampa.
…rei…rei…rei… Uso il condizionale perchè sono una cialtrona e non ho spirito imprenditoriale, per cui so che non farò niente di tutto ciò : (((
Ti è piaciuto quest'articolo? Condividilo!