Destinazione Serbia

Sono stata già parecchio in giro quest’anno, ho due voli prenotati e uno che forse prenoterò domani, ma ancora non sono stata “in viaggio”. Per quello devo attendere agosto, e non vedo l’ora.

La scelta della mia prossima destinazione suscita, a seconda della persona con cui parlo, sorpresa o disgusto. “Perchè la Serbia?” mi chiedono immancabilmente. E io rispondo: “Perchè no?”. Mi diverte sempre quando riesco a lasciare spiazzato il mio interlocutore. Mi diverte proprio tanto vedere come la gente si spaventi di fronte al poco noto. Siccome la Serbia non è una destinazione di massa, la gente si chiede cosa ci vado a fare. Bene, a voi ve lo dico cosa andrò a fare: esattamente quello che farei in altri paesi. Visitare una città (Belgrado), camminare, ascoltare musica, vedere degli spettacoli, bere (più di) un caffè all’aperto, oziare. Cercare di conoscere un paese in cui non sono mai stata.

C’è in realtà un motivo preciso che mi porta lì. Una fascinazione culturale, musica e cinema, sintetizzata in due nomi: Emir Kusturica e Goran Bregovic. Anche se a essere precisini, nessuno nei due è nato in Serbia. Il fatto è che questo della Serbia è la versione ridotta di un grande sogno che avevamo anni fa io e un paio di amiche sciroccate come me: l’on the road nei Balcani. Non l’abbiamo mai fatto, per cazzi e mazzi vari, e sembrava un sogno riposto in un cassetto chiuso a chiave, e di cui io avevo perso la chiave.

Senonchè, giri del destino, mi son trovata quasi al mezzo del cammin della mia vita (i 35 non son distanti) allo stesso esatto punto (o almeno così a me è sembrato) in cui si è trovata una di quelle amiche sciroccate. Un po’ come quando vai in un posto e trovi un amico che non ti aspettavi di trovare.
“Ma anche tu sei qui?”
“Si. E anche tu sei qui?”
“Si”.

Giuro che non mi ricordo nemmeno chi l’ha proposto per prima, e quando. Nè come. Ma è stato davvero facile: senza alcuno sforzo mi sono ritrovata nella casella email un biglietto Lufthansa Dublino-Belgrado e una prenotazione per tre notti nella casa di una anziana serba dal simpatico nome Lepa.

Il programma al momento non è definito, ma ci sarà tempo per un festival di trombe a Guca, il treno di La vita è un miracolo e ozio a Belgrado.

Ah, nel caso non fosse chiaro, questa volta non viaggerò sola. Ma di questa svolta epocale vi parlerò in un prossimo post.

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Comments

  1. Ciao,
    ho letto con interesse i tuoi post su Belgrado (a proposito…piacere di conoscerti, sono un’altra pazza sciroccata invasata di Balcani)…L’on the road nei Balcani l’ho già parzialmente fatto 5 anni fa non toccando però la Serbia, siccome quest’estate ci torno con tanto di bimba treenne al seguito (e quindi aggiungo stupore nelle persone a cui lo dico perchè oltre a “Serbia??? Ma perchè?” mi dicono “con una bambina di tre anni???? ma non sarà pericoloso”…bah) e andrò anche a Belgrado e a vedere il paesino dove han girato “La vita è un miracolo” (e se riesco aggiungo anche una gita sul Danubio, vorrei vedere le Porte di Ferro ) , volevo sapere se hai un indirizzo da consigliarmi per dormire, non riesco a cliccare sul link della vecchia signora Lepa…
    Secondo te a Belgrado quanti giorni servono? Noi pensavamo di andare in Montenegro una settimana usando come base Budva e alternare vita da mare a escursioni in giornata (lago di Scutari, monastero di Ostrog ecc…) , poi vorrei tornare a Sarajevo e poi per ultima tappa la Serbia…ma non so come suddividere i giorni tra Sarajevo, dove torno per ragioni diciamo di cuore, e Serbia dove non sono mai stata.

    Grazie in anticipo!

    1. laragazzaconlavaligia says:

      Che bello sapere che ci sono altri pazzi sciroccati amanti dei Balcani!!

      Quanti giorni servono a Belgrado? Dipende dal tipo di vacanza che vuoi fare! Io ci sono stata sei giorni e non mi sono annoiata, anzi mi sarei fatta volentieri un altro giorno o due. Per le principali attrazioni turistiche ti sono sufficienti due giorni.

      Io ho dormito in un ostello galleggiante, Arkabarka http://www.arkabarka.net/index_it.html Bellissimo! Soprattutto d’estate consiglio la zona del fiume perchè in centro città il caldo potrebbe essere soffocante. Ci sono un paio di altri ostelli galleggianti vicino all’Arkabarka. La zona è ben collegata al centro con i mezzi pubblici, non mi sembra di aver mai aspettato un autobus più di 5-10 minuti.

      Quella della signora Lepa a Guça è un’abitazione privata e non un b&b, le camere vengono affittate soltanto nel periodo del festival di trombe ad agosto. Ecco magari questo evento con un bimbo potrebbe rivelarsi un’impresa difficile! Moltissima confusione e moltissimo rumore. Tassi alcolici esagerati. Comunque, per completezza dell’informazione, la stanza della signora Lepa l’ho prenotata tramite l’agenzia Time to Travel, http://www.guca-festival.com/index.php/booking-info ma ho dato un’occhiata alla lista delle stanze e quella della signora Lepa sembra non essere disponibile per quest’anno.

      Il paesino di La vita è un miracolo me lo son perso e mi mangio le mani, idem per il ponte di ferro. Ho fatto una gita a Novi Sad e una a Smeredevo. La seconda la sconsiglio, sul serio non è niente di che. Novi Sad è bellina e la consiglierei a chi si fa una vacanza lunga in Serbia, ma darei la priorità alle mete rurali, che secondo me in Serbia sono stupende. Una delle cose più belle per me è stato il viaggio in bus da Cacak a Guça, nel mezzo del nulla, solo campagna. Piuttosto avventuroso, con tanto di tamponamento. Forse da evitare con un bambino, ma magari puoi noleggiare una macchina.

      Sarajevo doveva essere la meta balcanica di quest’anno ma al momento non ho ancora prenotato, ho un po’ di cose in sospeso per cui non ho ancora fatto programmi per l’estate.

      Complimenti per la tua voglia di viaggiare e per dimostrare a tutti che chi vuole può!

      Un saluto :)

      1. Abele says:

        Ciao, scusa se mi intrometto ma vorrei delle informazioni.A metà agosto sarò a belgrado e vorrei raggiungere anche sarajevo.Sapresti indicarmi dove trovare informazioni sui collegamenti tra le due città (treni o autobus)?hai qualche suggerimento da darmi in merito?Grazie ed a presto.

        1. laragazzaconlavaligia says:

          ciao Abele

          sono contenta che vai a Belgrado, a me e’ piaciuta moltissimo. Per quanto riguarda i treni io di solito mi informo su seat61.com e secondo quanto dice questo sito il collegamento ferroviario Belgrado-Sarajevo e’ stato sospeso nel dicembre 2012, ma lasciami cercare piu’informazioni. Per quanto riguarda il bus, si, ho letto che ci sono collegamenti tra le due citta’. Se te la cavi con l’inglese puoi leggere questo post che mi sembra completo: http://blonde-gypsy.com/2012/06/19/traveling-between-belgrade-and-sarajevo/ A presto!

          1. Abele says:

            Grazie mille!!!

  2. oh mamma, che bello è l’ostello galleggiante???????????????? lo voglioooooooooo….spero di convincere marito e la coppia di amici che verrà con noi…a mia figlia invece piacerà, su questo non ho dubbi!!!!
    Grazie mille della risposta…sei stata carinissima, non è da tutti, un sacco di bloggers se la tirano e rispondono ai commenti a monosillabi, tu sei stata davvero carina!!! Grazie ancora!Guarda, se avessi avuto più tempo sarei stata in Serbia una settimana, mi attira un sacco, proprio le zone rurali come dici te oltre che Belgrado. Purtroppo sarò a Belgrado quando sarà finito il Beer Fest, ma tanto con la bambina piccola non avrei potuto godermelo al 100% (ma mi rifarò a ottobre a Stoccarda al Canstatter Volksfest dove dovrei riuscire ad andare lasciando la pulce ai nonni..una volta all’anno una minifuga senza prole ci sta), idem il festival di Guca, che già mi era saltato nel 2006…si vede che non è destino…ah ah ah!
    Alla fine credo che in Serbia staremo 4 gg…quindi pensavo di visitare il paesino del film di Kusturica il giorno dello spostamento da Sarajevo a Belgrado e arrivare a Belgrado di sera e i restanti giorni dedicarli bene alla città, ho preso la nuova guida della Lonely dedicata interamente a Belgrado e dintorni e cavoli…vorrei avere molti più giorni a disposizione…Pazienza, vorrà dire che ci tornerò! Ho una vera passione per i Balcani, per le loro atmosfere e la loro storia, sono una droga…
    Se ti servono info su Sarajevo o sulla Bosnia in generale chiedimi pure… Buona notte!!Chiara

  3. se ti interessa, sul mio blog ho alcuni post “a puntate” riguardanti il mio viaggio nei Balcani del 2009.

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