Durante il mio viaggio in Vietnam dell’anno scorso ho dormito tre notti ad Hanoi, in due diversi alloggi: un ostello e una guesthouse. Li ho trovati entrambi ottimi e pertanto li consiglio a chi cerca una decente sistemazione economica.
Per chi va al risparmio
Nel primo caso, l’ostello, quel che mi interessava era il classico “letto per dormire”, cioè un ostello senza frontoli per spendere il meno possibile. La prima sera sapevo che mi sarei schiantata a letto appena arrivata (ero reduce da tre voli aerei per un totale di 17 ore in volo). Hanoi era solo una necessaria sosta di passaggio e con un tempo così limitato non avevo interesse a cercare occasioni di socializzazione.
Ho soggiornato all’Hanoi Backpacker Old Quarter.
Positivo: posizione, prezzo, materasso, bar
Negativo: staff.
Le recensioni su Tripadvisor sono pessime ma devo dire che per quello che serviva a me è stato un’ottima soluzione. Certo non è lussuoso e nemmeno comfortevole, ma ho avuto quel che mi aspettavo da quel che ho pagato: circa 3.50 euro a notte per un letto in dormitorio con bagno in camera, colazione esclusa.
L’ostello si trova nel cuore dell’Old Quarter, la parte più interessante (e più turistica) di Hanoi. Per me era comodissimo perchè si troovava vicino all’ufficio di Handspan, l’agenzia con cui avevo prenotato la mia crociera e punto di ritrovo per il tour ad Halong Bay.
Il materasso può sembrare un dettaglio poco importante per i giovani qui in ascolto, ma a trenta e passa anni suonati vi assicuro che si ha voglia di dormire comodi (e quando scrivo “dormire” intendo “dormire”). Il materasso dell’Hanoi Backpackers Old Quarter ha superato in pieno la prova trenta e passa anni suonati.
Ciò che mi ha decisa a essere felicissima di aver prenotato qui è stato il piccolo bar dell’ostello,
frequentato più da vietnamiti che ospiti dell’ostello: motivo per cui a molti utenti di Tripadvisor non è piaciuto, mentre a me è piaciuto molto. Qui potete bere un buon caffè vietnamita a un prezzo economico.
La nota stonata di quest’ostello è il personale. Su questo punto concordo con quanto ho letto nelle recensioni di Tripadvisor: scorbutico, parla poco inglese, non ha alcun interesse per il cliente ed è pure disonesto. Infatti mi hanno fatto pagare il prezzo intero nonostante avessi già pagato un deposito al momento della prenotazione. Con la scusa che non parlano l’inglese, non c’è stato modo di riavere i miei soldi. Poco male, si trattava di pochi spiccioli. Però è seccante. Apro qui una parentesi: se avete prenotato attraverso un sito come Hostelworld.com, Hostels.com e via dicendo tenete sempre le ricevute: nel caso la somma pagata sia superiore a quanto scritto in prenotazione contattate il sito e chiedete un rimborso.
Vi segnalo anche un altro Hanoi Backpacker, il “The Original”. Si trova anch’esso nel quartiere vecchio, a poca distanza a piedi dall’Hanoi Old quarter. È molto più grande e dall’esterno sembra anche molto più moderno. Il bar di quest’ostello è molto più “occidentale”, frequentato perlopiù dagli ospiti dell’ostello e adatto a chi vuole socializzare. Lo consiglio dunque a chi vuole conoscere altri viaggiatori.
Il comfort a buon prezzo
Tornata ad Hanoi dopo quattro giorni di trekking a Sapa ho desiderato un po’ di comfort in più, ma essendo di nuovo in città soltanto di passaggio non mi interessava il lusso. La fortunata coincidenza di aver trovato compagnia di viaggio, e quindi poter condividere la stanza, mi ha fatto propendere per una guesthouse. Ottimo compromesso tra spendere più dell’ostello, ma comunque poco, e star comodi come in un hotel è la Manh Dung Guesthouse.
Costo: io ho speso 18 dollari a notte per una stanza doppia, colazione esclusa. I prezzi variano dagli 8 ai 18 dollari.
Positivo: rapporto qualità-prezzo, staff, carattere
Negativo: un po’ difficile da trovare
Questo alberghetto è un vero gioiellino nel quartiere vecchio di Hanoi. Me ne sono innamorata a prima vista. Così cozy! La stanza era molto pulita, arredamento semplice ma carino, e anche qui il materasso ha superato a pieni voti la prova dei trenta e passa anni suonati.
Vera delizia: la presenza di una finestra E di un piccolo balconcino. Altro punto forte per i miei gusti, c’era sia l’aria condizionata che il ventilatore. Quando ho la scelta, opto sempre per il ventilatore: non sopporto l’aria condizionata, ma fa sentire prigioniera in un centro commerciale. Il ventilatore invece ha fascino, mi ricorda l’infanzia e i sogni di paesi lontani. Anche il bagno era lussuoso per gli standard backpacker: ampio e con vasca, pulitissimo.
Sul piano della comodità, un punto a favore è la presenza di un ascensore, piuttosto raro negli ostelli e nelle guesthouse vietnamiti.
Eccezionale lo staff: gentilissimi, cordiali, simpatici, disponibili. Promossi a pieni voti!
L’indirizzo è questo:
No. 2 Tam Thoung Alley, Hang Bong, Hoan Kiem, Hanoi
Tel. 84 4 38267201 / 38248118
Purtroppo non è facile da trovare, è una piccola vietta interna ma non disperate, lo troverete! Magari chiamateli prima e fatevi dare indicazioni precise, o chiedete se qualcuno vi può venire a prendere su una strada principale.
Vi ricordo che il mio viaggio in Vietnam risale all’ottobre 2013, i prezzi potrebbero essere cambiati nel frattempo!
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