Trekking nei parchi nazionali della Transilvania

Ogni volta che penso alla Romania mi vengono in mente ricordi meravigliosi. Dei miei viaggi in treno in solitaria già vi ho parlato, oggi vi voglio parlare di un’altra attività fatta invece con il mio compagno che mi ha dato grande gioia: il trekking nei parchi nazionali della Transilvania.

In una vacanza di due settimane ho fatto in totale 5 escursioni in montagna, tutte di una giornata e tutte meravigliose: 3 al parco di Retezat, 1 al Bucegi e 1 al Piatra Craiului.

Siccome a distanza di anni dal mio viaggio ricevo ancora richieste di informazioni su come girare la Romania in treno, ho pensato di dare informazioni anche sul trekking. Le cose potrebbero essere un po’ cambiate, ma penso che le informazioni di base possano essere ancora utili.

Tanto per cominciare, avevate mai pensato alla Transilvania per camminare in montagna? Forse no perché la regione più iconica e visitata della Romania è famosa soprattutto per Dracula, i castelli, i paesini medievali. Attrazioni stupende, ma prendetevi un po’ di tempo anche per vedere un’altra meraviglia della Transilvania: le sue montagne.

I Carpazi meridionali o Alpi Transilvaniche sono luoghi affascinanti da esplorare a piedi, sia con gite in giornate che con trekking di più giorni. Meno visitate e meno popolate delle Alpi italiane, conservano un aspetto più selvaggio. Il turismo in zona c’è, non è marginale, ma non è paragonabile alla struttura oliata del turismo nelle Dolomiti. A me è piaciuto soprattutto questo aspetto meno organizzato, più “naturale”.

E prima di iniziare con le info utili volevo rassicurarvi che sì, gli orsi in Romania ci sono, ma incontrarne uno libero è assai difficile… non c’è da aver paura :)

alberi parco rezenat

Quali sono i parchi della Transilvania

Parchi Transilvania Dove si trova
Parco Nazionale di Retezat Transilvania sud-ovest
Parco Nazionale di Piatra Craiului Transilvania sud-est, a est di Bran
Parco Naturale dei Monti Bucegi Transilvania sud-est, a sud di Brașov
Parco Naturale Monti Apuseni Transilvania nord-ovest, a nord di Cluj-Napoca
Riserva degli Orsi Libearty Zarnesti, vicino a Bran e Brașov
Riserva delle Querce Secolari di Breite Sighișoara

vista parco rezenat

Altri parchi della Romania

I parchi nazionali della Romania che non rientrano nel territorio della Transilvania sono:

  • Parco del Delta del Danubio
  • Parco Nazionale del Ceahlău
  • Parco nazionale delle Porte di Ferro
  • Parco nazionale di Hășmaș-Bicaz

fiume parco rezenat

Livello di difficoltà dei sentieri

Al ritorno dalla Romania mi è stato chiesto se i sentieri sono facili o difficili. Beh, dipende dai percorsi, comunque parliamo di escursionismo in montagna quindi bisogna sempre prestare un po’ di attenzione.

Detto questo, si possono trovare sentieri molto impegnativi che è meglio intraprendere solo se si è esperti e in buona forma fisica e altri adatti a chiunque abbia un minimo di esperienza di escursionismo.

Una cosa da tenere presente è che spesso i sentieri sono lineari e non pochi hanno una lunghezza di 20, anche 40 km… impossibile da fare in un giorno solo. Percorsi ad anello non ne abbiamo trovati quindi in quasi tutte le occasioni siamo dovuti andare e tornare lungo lo stesso percorso; in un caso siamo riusciti a tornare lungo un sentiero diverso da quello dell’andata.

In caso di dubbi chiedete sempre informazioni prima di avventurarvi su un sentiero. È importante informarsi non solo sul livello di difficoltà dei sentieri ma anche sulle previsioni meteo. E non partite senza portare con voi una buona cartina escursionistica!

Camminate facili

E per chi è totalmente a digiuno di escursionismo e vuole solo fare una bella passeggiata nella natura che possibilità ci sono? Beh, basta prendere quelle porzioni di sentiero che non presentano difficoltà tecniche!

Scavando un po’ nella memoria mi viene in mente qualcosa di adatto.

Camminate facili nei monti Rezenat

Raggiungete in auto la località Cârnic e arrivate fino a dove non è più possibile proseguire in auto (trovate due alberghi-ristoranti uno di fronte all’altro e un parcheggio). Da lì prendete il sentiero 1, un percorso molto lungo che inizia a Ohaba de Sub Piatra.

Il pezzo che inizia da qui è semplice e corre parallelo a un fiume, è molto carino; quando il sentiero si inerpica su per i boschi, o semplicemente quando siete stanchi, tornate indietro.

Poco dopo l’inizio di questo tratto c’è una piccola deviazione per andare a vedere una cascata: qui la mia memoria fallisce, mi sembra di ricordare che ci fosse un pezzo in discesa (poi da risalire) ma non fosse niente di complicato.

Un’altra possibilità è raggiungere in auto la località di Rausor, dove sono presenti gli impianti sciistici. Qui si possono prendere vari sentieri: alcuni partono subito molto ripidi, mentre ce n’è uno che ha un facile tratto iniziale su strada forestale con un fiume che scorre in fianco, più in basso. La memoria è titubante, ma dalla cartina direi che è il sentiero 14.

Camminata facile a Piatra Craiului

Nei pressi del centro visitatori del parco inizia un facile sentiero che porta alla spettacolare gola di Zarnesti. Il primo tratto è completamente pianeggiante, quindi facilissimo.

gola di zarnesti

Altre camminate in Transilvania

Il Santuario degli Orsi Libearty a Zarnesti è una riserva per orsi liberati da zoo e altre forme di cattività. È un’attrazione adatta anche a famiglie, visitabile solo con tour guidato. Non farete trekking in montagna ma potrete vedere degli animali meravigliosi salvati da prigionia e torture.

La Riserva delle Querce Secolari di Breite è una foresta a soli 2 km dal centro di Sighisoara, a ingresso libero. Gli esemplari più antichi hanno 800 anni. Un luogo di pace dove sgranchire le gambe ammirando i tesori della natura.

quercia secolare

La segnaletica: affidabile o no?

I pareri sulla segnaletica dei parchi della Transivania sono discordanti. Secondo il mio ragazzo era lacunosa e in qualche occasione ci ha lasciati incerti sul dove andare. Io ho un ricordo diverso, mi sembra che ci sia sempre stata utile a trovare il nostro cammino.

Il punto su cui invece concordiamo è l’inaffidabilità dei tempi di percorrenza segnalati sulle frecce. Pur tenendo in considerazione che i tempi riportati sulla segnaletica sono sempre indicativi e dipendono moltissimo dal passo dei camminatori, i tempi riportati ci sono sembrati così assurdi da non poter essere presi come riferimento.

Non di rado ci è capitato di trovare un’indicazione che dava la nostra destinazione a un’ora di cammino e poi dopo una buona mezz’ora di cammino un’altra freccia che ci dava un tempo molto più lungo. Ma scusa, se mi sono avvicinata il tempo dovrà essere inferiore, no?

Il consiglio che mi sento di dare è di non partire senza una buona carta escursionistica. Lo so, l’ho già detto, ma val la pena ricordarlo.

frecce nel parco di Rezenat Romania

Centri visitatori: i luoghi giusti dove chiedere informazioni

Una volta arrivati in Transilvania a chi rivolgersi per avere informazioni sui trekking da fare nei parchi nazionali?

All’ingresso di ogni parco abbiamo trovato un centro visitatori dove abbiamo chiesto informazioni sui sentieri da percorrere e abbiamo acquistato una cartina escursionistica. Per i Monti Bucegi ci siamo rivolti all’ufficio turistico nel centro di Sinaia.

Di questi tre centri, uno era molto spartano e il personale parlava un inglese appena sufficiente per comunicare: si tratta del centro visitatori all’ingresso Nord? Sud? del parco Rezenat.

Il centro visitatori di Piatra Craiului, invece, è grande, molto moderno e curato. Il personale parlava fluentemente inglese quindi non abbiamo avuto nessun problema a comunicare. Stessa cosa per l’ufficio turistico a Sinaia.

parco nazionale piatra craiului

Dormire nei parchi nazionali della Transilvania: si può?

Certo che si può dormire nei parchi nazionali rumeni, anche in Transilvania! Ci sono tre diverse possibilità: i rifugi in quota, il campeggio, alloggi all’interno del territorio del parco.

Rifugi

I rifugi di montagna in Transilvania ci sono, ma non sono tantissimi e non assomigliano ai simil-alberghi in quota delle Dolomiti. Sono più semplici e con meno comfort – il che, devo dire, non è sempre cosa negativa.

Una cosa da tenere presente è che alla data del mio viaggio non tutti i rifugi accettavano prenotazioni. Laddove era possibile, prenotare non era per niente facile: per problemi di linea i gestori rispondevano alle e-mail con svariati giorni di ritardo; anche telefonare non garantiva una risposta.

Nel caso del parco di Retezat volevamo dormire una notte in rifugio ma non ci siamo riusciti proprio per questo motivo. I rifugi lungo il sentiero che volevamo fare erano due:

  • Cabana Pietrele: rifugio che accettava prenotazioni non ci ha risposto
  • Cabana Gentiana: non accettava prenotazioni (all’epoca, adesso da quel che leggo online sì) ed aveva due posti liberi, ma non faceva servizio ristorazione… e noi come due pivelli ci eravamo portati scorte solo per una giornata.

Non so voi ma io non mi avventurerei mai a fare trekking con lo stomaco vuoto, quindi mestamente la sera siamo tornati al nostro Airbnb (che per fortuna era bellissimo).

Cabana Pietrele

Come sono i rifugi dei parchi nazionali della Transilvania?

Beh non avendoci dormito non aspettatevi da me una recensione completa. Sono entrata in due rifugi: uno è quello famoso che aveva posti letto ma non faceva da mangiare,  in un altro invece sono entrata a mangiare.

L’impressione che ho avuto in entrambi i casi è di strutture semplici ma molto calde. Tutto legno ovviamente e niente abbellimenti da hotel che stonano in un rifugio di montagna. Il primo era molto spartano, il secondo più curato.

Li consiglio a persone innamorate della montagna e a viaggiatori abituati a sistemazioni low cost con camere condivise e qualche scomodità. A tutti gli altri li sconsiglio.

cabana gentiana

Campeggi

All’epoca del mio viaggio dormire in tenda era la soluzione preferita dalla maggior parte degli escursionisti che ho incontrato lungo i sentieri dei parchi.

Parliamo di campeggio libero, non campeggi attrezzati, cioè di gente che si porta la tenda dentro allo zaino da montagna e si cucina da mangiare con il fornelletto. Niente di rischioso e nemmeno particolarmente avventuroso, anche se a una pippetta come me sembra già roba da spedizione alpinistica.

Attenzione perché campeggio libero non vuol dire che potete mettere la tenda dove vi pare. I parchi nazionali sono aree protette e quindi regolamentate, pertanto è possibile piazzare la tenda solo in alcuni punti precisi.

Le cartine escursionistiche riportano le aree campeggio autorizzate, in caso di dubbi potete chiedere informazioni ai centri visitatori dei parchi.

Hotel e guesthouse

In genere nei dintorni degli ingressi ai parchi sono presenti numerosi hotel e guesthouse che rappresentano una buona base per escursionisti che vogliono qualche comodità in più.

Alloggi nei dintorni

Dove alloggiare per una vacanza natura in Transillvania? Anziché trekking di più giorni volete fare escursioni in giornata facendo base in una cittadina, magari perché volete abbinare le camminate a qualche visita culturale?

Le possibilità sono tante. Noi abbiamo dormito a Haţeg per una settimana in uno splendido Airbnb, ma troverete ampia scelta di b&b, guesthouse e hotel anche su Booking. La cittadina in sé non è la più incantevole della Transilvania eppure c’è rimasta nel cuore, forse perché poco turistica rispetto ad altre località. La gente è splendida e da qui si possono fare tantissime gite in giornata.

Per chi viaggia in treno la scelta più comoda è Sinaia; se avete l’auto un po’ tutte le località della Valle della Prahova vanno bene. Noi abbiamo raggiunta Sinaia in auto da Bran, la cittadina più turistica della Transilvania (vi svelo un segreto: anche Bran ha zone molto tranquille, con vista sui monti Bucegi).

La cittadina di Zarnesti è un’altra possibilità per chi vuole stare vicino a Bran ma preferisce una cittadina più tranquilla. Da qui l’ingresso al parco di Piatra Craiului è vicinissimo.

ponte di legno parco rezenat

Dove mangiare nei parchi nazionali della Transilvania

Si può mangiare, e anche bene, nei parchi nazionali della Transilvania ma ci vuole un po’ di organizzazione perché come detto i rifugi non sono tanti e non tutti fanno il servizio di ristorazione.

Al rifugio Pietrele il menu era invitante, ma siamo arrivati quando la cucina era già chiusa. E quando dico chiusa, intendo chiuso tutto. Niente bar. Siamo invece riusciti a mangiare al rifugio Cabana Curmatura nel parco nazionale Piatra Craiului.

Se invece camminate lungo i sentieri che partono dalla funivia da Sinaia avrete meno problemi. A fianco dell’arrivo della funivia si trova un bar/ristorante dove fanno abbondanti grigliate e mamaliga cu brianza. Altro che colazione dei campioni… :)

ristorante sui monti bucegi

Come arrivare ai parchi nazionali della Transilvania

Con tutto il mio amore per i mezzi pubblici devo purtroppo ammettere che senza un’auto è difficile raggiungere i parchi nazionali della Transilvania con i mezzi pubblici.

Di quelli che ho visitato, l’unico che si può agevolmente raggiungere senz’auto è il parco dei Monti Bucegi. La cittadina di Sinaia si trova lungo la linea ferroviaria da Cluj-Napoca a Bucarest ed è servita da numerosi treni. Dal centro città si può salire in quota con una funivia e da lì partono numerosi sentieri adatti a trekking di un giorno o più. Gli escursionisti seri (e allenati) possono fare a meno della funivia e salire a piedi.

Per informazioni sui treni della Transilvania potete leggere il mio articolo Viaggiare in treno in Romania.

Se invece avete un’auto non avrete difficoltà a raggiungere i parchi della Transilvania perché sono ben segnalati. Nel calcolare i tempi di percorrenza tenete presente che viaggerete su strade di montagna e dovrete percorrere tratti tortuosi con molte curve e alcuni tratti sterrati anche lunghi.

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